Su gentile invito del Custode delle Due Sacre Moschee Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, Re del Regno dell’Arabia Saudita, e al fine di rafforzare i legami di fratellanza islamica e di cooperazione congiunta, Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan , il Sig. Shavkat Mirziyoyev, si recò in visita ufficiale nel Regno dell’Arabia Saudita nel periodo dal 19 al 20 Muharram 1444 AH corrispondente al Dal 17 al 18 agosto 2022 d.C., che coincide con il trentesimo anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra il Regno dell’Arabia Saudita e Repubblica dell’Uzbekistan.
Sua Altezza Reale il Principe Muhammad bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, Principe Ereditario e Vice Primo Ministro, ha ricevuto il Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan al Palazzo Al Salam di Jeddah, dove le due parti hanno tenuto una sessione di colloqui ufficiali durante la quale hanno passato in rassegna gli illustri relazioni tra i due paesi fratelli e modalità di sviluppo in tutti i campi Scambio di opinioni sull’attuale situazione regionale e internazionale complessiva.
All’inizio dell’incontro, Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, Sig. Shavkat Mirziyoyev, ha elogiato gli sforzi compiuti dal governo del Custode delle Due Sacre Moschee e Sua Altezza il Principe Ereditario nel servire i pellegrini, e ha elogiato il livello di coordinamento tra i due paesi nel raggiungere il comfort dei pellegrini uzbeki e dei pellegrini Umrah.
Sua Altezza Reale il Principe Mohammed bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, principe ereditario e vice primo ministro, ha apprezzato il sostegno del governo della Repubblica dell’Uzbekistan alla candidatura di Riyadh per ospitare l’Expo mondiale 2030.
Sul fronte economico, le due parti hanno sottolineato l’importanza di continuare gli sforzi per rafforzare le relazioni economiche tra i due paesi esplorando aree e opportunità di investimento alla luce della “Visione del Regno 2030” e della strategia “Nuovo Uzbekistan”, per ottenere il reciproco vantaggio dei due paesi. Le due parti hanno anche chiesto di realizzare l’integrazione tra le opportunità disponibili nei due paesi e di esplorare e sviluppare aree di investimento alla luce della Visione del Regno 2030 e delle priorità di sviluppo della Repubblica dell’Uzbekistan.
Le due parti hanno accolto con favore la firma di una serie di accordi e memorandum d’intesa, compreso l’accordo di collegamento aereo, che migliorerà l’integrazione economica tra i due paesi e la cooperazione in vari settori.
Le due parti hanno anche elogiato la cooperazione esistente attraverso il Comitato intergovernativo saudita-uzbeko e l’istituzione del Consiglio commerciale saudita-uzbeko. Le due parti hanno accolto con favore gli accordi e gli accordi di investimento e commerciali stimati in oltre 12,5 miliardi di dollari durante la visita di Sua Eccellenza, il Forum degli affari saudita-uzbeko e il Consiglio degli affari saudita-uzbeko.
La parte uzbeka ha espresso il proprio apprezzamento per la fornitura del Regno di finanziamenti agevolati attraverso il Fondo saudita per lo sviluppo per progetti e programmi di sviluppo in varie regioni uzbeke.
Nel campo dell’energia, le due parti hanno espresso la loro aspirazione a rafforzare la cooperazione nei settori dell’energia rinnovabile ea sviluppare progetti dalle sue diverse fonti, come l’energia solare e l’energia eolica, oltre a studiare opportunità di investimento in questo campo. Hanno anche affermato il loro comune desiderio di cooperare nei settori del gas, dei prodotti petrolchimici, dei fertilizzanti, degli usi innovativi degli idrocarburi, dell’idrogeno pulito, dello sviluppo di infrastrutture per la cattura, il sequestro e l’uso del carbonio, nonché l’efficienza energetica, il settore elettrico e i suoi progetti, lavorando per localizzare i prodotti del settore energetico e delle sue catene di approvvigionamento associate e creare opportunità congiunte per fornire prodotti tra i due paesi in modo da ottenere il vantaggio comune, la sicurezza e la sostenibilità delle catene di approvvigionamento. Le due parti hanno anche convenuto sull’importanza di scambiare esperienze in precedenti aree di cooperazione e di trarre vantaggio dall’esperienza del Regno nel settore energetico nello sviluppo delle capacità umane e delle capacità tecniche.
Per quanto riguarda le questioni relative ai cambiamenti climatici, le due parti hanno sottolineato l’importanza di aderire ai principi della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici e dell’Accordo di Parigi e la necessità di sviluppare e attuare accordi sul clima puntando sulle emissioni senza fonti. Le due parti hanno anche sottolineato l’importanza di raggiungere un approccio equilibrato e globale alle trasformazioni energetiche che affronti le sfide del cambiamento climatico e della sostenibilità, in linea con la soddisfazione dei bisogni energetici urgenti e crescenti nel mondo e sostenendo la crescita economica globale. La parte uzbeka ha inoltre accolto con favore il lancio da parte del Regno delle iniziative “Green Saudi Arabia” e “Green Middle East”, esprimendo il sostegno dell’Uzbekistan agli sforzi del Regno nel campo del cambiamento climatico, attraverso l’attuazione dell’approccio dell’economia circolare del carbonio, lanciato dal Unito e approvato dai leader dei paesi del G20, esprimendo la loro aspirazione a rafforzare la cooperazione nell’attuazione di queste due iniziative.
Durante la visita, le due parti hanno firmato una serie di accordi e memorandum d’intesa, compreso un accordo di cooperazione tra i due paesi nel campo dell’energia.
Negli affari della difesa e della sicurezza, le due parti hanno discusso le opportunità disponibili nel campo della cooperazione in materia di difesa per servire e realizzare gli interessi comuni tra i due paesi.
Nel campo del controllo e della lotta alla corruzione, le due parti hanno affermato la loro determinazione a rafforzare la cooperazione internazionale bilaterale per combattere i reati di corruzione transfrontalieri in tutte le sue forme e ad assicurare una comunicazione efficace tra le agenzie anticorruzione nei due paesi, in particolare nel campo delle indagini su casi di corruzione, del perseguimento dei suoi autori e del recupero dei proventi dei reati di corruzione, anche beneficiando dell’iniziativa di Riad per istituire la rete globale delle autorità di contrasto interessate alla lotta alla corruzione.
In campo culturale, le due parti hanno sottolineato l’importanza del patrimonio culturale comune tra i due Paesi basato su legami religiosi e fraterni e hanno anche affermato il loro sostegno all’ampliamento delle relazioni culturali per realizzare gli interessi comuni dei due fraterni Paesi.
Nel campo dell’istruzione, le due parti hanno convenuto di rafforzare la cooperazione nei settori dell’istruzione superiore, della ricerca e dell’innovazione, incoraggiare le relazioni dirette tra le università e le istituzioni scientifiche e educative nei due paesi e sfruttare le moderne tecnologie digitali per sostenere la continuità dell’educazione in tempi di crisi e scambiare competenze ed esperienze in questo contesto.
Nel campo del turismo, le due parti hanno sottolineato l’importanza di sviluppare il movimento turistico nei due paesi, esplorando le potenzialità turistiche di ciascun paese, oltre a rafforzare l’azione congiunta sul turismo sostenibile a beneficio del settore turistico e del suo sviluppo .
La parte saudita ha elogiato la decisione della Repubblica dell’Uzbekistan di escludere i cittadini sauditi dal visto turistico, il che contribuisce ad approfondire i legami di amicizia tra i due paesi e i due popoli e a rafforzare le relazioni economiche e commerciali tra di loro.
Nel campo della salute, le due parti hanno espresso la loro aspirazione a rafforzare la cooperazione tra loro nel campo degli investimenti nel settore sanitario e a sostenere iniziative globali per affrontare i rischi e le sfide per la salute attuali e futuri.
Nel campo delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione, le due parti hanno convenuto sull’importanza di rafforzare la partnership tra i due paesi nei settori relativi alle comunicazioni, alle tecnologie dell’informazione, all’economia digitale, all’innovazione e allo spazio.
Nel campo dei trasporti, le due parti hanno sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione congiunta e lo scambio di esperienze nel campo del trasporto aereo per realizzare gli interessi comuni dei due paesi fratelli.
In materia di media, le due parti hanno convenuto di discutere le opportunità per lo sviluppo della cooperazione mediatica nei settori della radio, della televisione e dello scambio di notizie e di coordinare le visite dei media reciproche per servire lo sviluppo del lavoro mediatico congiunto.
Le due parti hanno anche convenuto sull’importanza di rafforzare la cooperazione nei settori dell’agricoltura, delle catene di approvvigionamento, della sicurezza alimentare e delle industrie alimentari.
Sul fronte politico, le due parti si sono scambiate opinioni su questioni che preoccupano i due paesi sull’arena regionale e internazionale, e hanno affermato la loro determinazione a rafforzare la cooperazione e il coordinamento congiunto su tutte le questioni politiche, e continuare il loro sostegno per ottenere tutto ciò che stabilirebbe pace e stabilità nel mondo.
Le due parti hanno convenuto sull’importanza di raggiungere una soluzione globale ed equa del conflitto israelo-palestinese in conformità con la soluzione dei due Stati basata sulle pertinenti risoluzioni di legittimità internazionale e l’Iniziativa di pace araba in un modo che garantisca il diritto dei palestinesi persone a stabilire il loro stato indipendente ai confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale.
Le due parti hanno rinnovato il loro pieno sostegno agli sforzi delle Nazioni Unite per raggiungere una soluzione politica alla crisi in Yemen.La parte uzbeka ha elogiato l’iniziativa del Regno di porre fine alla guerra in Yemen, gli sforzi e le iniziative del Regno volte a incoraggiare il dialogo e la riconciliazione tra gli yemeniti parti, e il suo ruolo nel fornire e facilitare l’accesso umanitario a tutte le regioni dello Yemen. La parte uzbeka ha condannato la milizia Houthi che prende di mira oggetti civili e strutture vitali nel Regno, minaccia le rotte marittime internazionali e la sua incapacità di rispondere agli sforzi per raggiungere un soluzione politica. Le due parti hanno accolto con favore l’istituzione del Presidential Leadership Council nella Repubblica dello Yemen e hanno affermato il loro pieno sostegno al Consiglio e alle sue entità di supporto per consentirgli di esercitare i suoi compiti nell’attuazione di politiche e iniziative efficaci che conseguirebbero sicurezza e stabilità nel Repubblica dello Yemen e porre fine alla crisi in Yemen. Le due parti hanno inoltre accolto con favore l’estensione della tregua per altri due mesi ed entrambe le parti hanno invitato la milizia Houthi a rispettare la tregua, cooperare con l’inviato speciale per lo Yemen e affrontare seriamente le iniziative e gli sforzi di pace.
Le due parti si sono anche occupate degli ultimi sviluppi in Afghanistan, dove hanno convenuto sulla necessità di raggiungere la sicurezza e la stabilità e di non consentire l’esistenza di rifugi sicuri per i gruppi terroristici e gli estremisti. Hanno inoltre convenuto sull’importanza di seguire e attuare i risultati della riunione straordinaria del Consiglio dei ministri degli Esteri degli Stati membri dell’OIC sull’Afghanistan volta a sostenere la stabilità e fornire sostegno umanitario al popolo afghano, e dare seguito ai risultati di la conferenza internazionale su “Afghanistan: sicurezza e sviluppo economico” tenutasi su iniziativa del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, a Tashkent, dal 25 al 26 luglio 2022 d.C. E sottolineando l’importanza dei continui sforzi internazionali concertati per fornire aiuti al popolo afgano.
Per quanto riguarda la crisi russo-ucraina, le due parti hanno espresso la speranza che la parte russa e quella ucraina raggiungano una soluzione politica che metta fine alla crisi, raggiunga sicurezza e stabilità e limiti le ripercussioni negative di questa crisi a livello regionale e internazionale livelli.
Negli affari internazionali, le due parti hanno discusso i modi per rafforzare la cooperazione e la consultazione continua tra di loro nell’ambito di organizzazioni internazionali e specializzate e hanno convenuto di continuare a scambiare supporto e coordinamento nelle organizzazioni e nei forum internazionali.
Al termine della visita, Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev ha espresso il suo profondo apprezzamento e ringraziamento al Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, Custode delle Due Sacre Moschee, e a Sua Altezza Reale il Principe Muhammad bin Salman bin Abdulaziz Al Saud , Principe Ereditario e Vice Primo Ministro, per quanto ricevuto Sua Eccellenza e la delegazione che lo accompagnava sono state ben accolte ed ospitali.
Sua Eccellenza ha inoltre esteso l’invito al Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, ea Sua Altezza Reale il Principe Muhammad bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, Principe Ereditario e Vice Primo Ministro, per una visita ufficiale nella Repubblica dell’Uzbekistan.
Il Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, e Sua Altezza Reale il Principe Muhammad bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, Principe Ereditario e Vice Primo Ministro, hanno espresso il loro apprezzamento per l’invito ricevuto da Sua Eccellenza a fare una visita alla Repubblica dell’Uzbekistan, e non vedeva l’ora di rispondere ad essa al momento opportuno Alle due parti, augurando a Sua Eccellenza buona salute e felicità, e al fraterno popolo uzbeko ulteriori progressi, avanzamento e prosperità.
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